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Con serenità e semplicità, con parola pacata e persuasiva, che saliva a toni fermi e vibranti soltanto quando occorreva farla giungere a chi pareva avere dimenticato principi fondamentali per la convivenza umana.

Lo e stato soprattutto con la coerenza del suo comportamento di ogni giorno.

II.ministro di Dio, infatti, consapevole di dover trarre ispirazione dal Vangelo, e impegnato a riprodurre nella sua' azione personale i lineamenti della divina figura del Buon Pastore, in quelle ore tragiche ha saputo indicare e percorrere la strada versò la libertà col sacrificio, di sè stesso e con l' amore che Dio gli alimentava in cuore verso tutti gli uomini, nessuno escluso.

In tal modo il sacerdote ha dato il suo contributo per la costruzione di un mondo più umano, di un mondo libero e.

fraterno.

Chi leggerà queste pagine potrà accorgersi facilmente che da questi principi non ti sei mai discostato.

Roma, 25 Aprile 1975