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Di un altro fratello, Giovanni, militare a Sulmona, non seppi nulla fino all' agosto del 1944.

Mi affrettai ad inviare un messaggio alla mia mamma attraverso la Radio Vaticana, che le pervenne, dopo nove mesi, il giorno di Pasqua del 1944.

Il Convento di S. Domenico di Arezzo divenne, nella prima decade di ottobre, molto importante per il trasferimento dello studentato domenicano di Pi — 15

stoia con tutto il corpo insegnante.

Il P. Antonino billi, allora Provinciale dei Domenicani della Provincia Romana, aveva avuto sentore o-aveva intuito il prossimo bombardamento di Pistoia.

I miei confratelli pistoiesi infatti fecero appetta in tempo a sfollare ^: il 25 ottobre un massiccio bombardamento, che durò dalle 22 alle 23, distrusse il nostro bel convento e buona parte della Città.

Arezzo invece sembrava dimenticata dagli alleati e vivevamo tranquilli.