La repubblica di S. Domenico: ricordi di guerra Frase: #230
Nome sintetico | Caprara Guida |
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Cognome e nome autore | Caprara Guida, Raimondo |
Titolo | La repubblica di S. Domenico: ricordi di guerra |
Luogo | Arezzo |
Editore | Palamini |
Data | 1975 |
Data prima edizione | |
Numero di pagine complessivo | |
Provincia | Arezzo |
Campo libero 1 | |
Campo libero 2 | |
Campo libero 3 |
Contenuto
erano già sulla città e cominciava il carosello.
Si aprirono i primi bengala e il cielo fu illuminato a giorno.
Passando dietro la Chiesa, non essendo ancora aperta Porta S. Biagio, imboccammo Porta S. Clemente, attraversammo viale Guido Tarlati e ci buttammo per i campi.
Non sempre i bengala c' illuminavano a dovere e quindi spesso, andavamo a finire nei fossi e, disorientati, si andava sempre più incontro al pericolo, essendo, a quanto pareva, obbiettivo da colpire: gli archi.
Ma le bombe, anziché sull' acquedotto, cadevano nei campi, sempre più vicino a noi.
Là precisione era prerogativa degl' inglesi non meno che degli americani:
Come Dio volle passò anche la notte.